Un caldo afoso avvolge i canali di Venezia. Nel suo ufficio, il commissario Bosco suda e impreca per via del guasto all’aria condizionata. È luglio e le ferie sono alle porte. Tutto sembra procedere con lentezza finché non arriva la notizia di quattro misteriosi avvelenamenti avvenuti a distanza di poche ore. Inizia così un’indagine che lo porta pian piano dal presente a un passato tragico nel quale legge e giustizia si separano. Tutti si aggrappano alla soluzione più ovvia, solo Bosco, grazie al suo intuito e all’aiuto di “Diogene”, un singolare filosofo ex compagno di scuola, saprà portare a galla la verità.
Giacinto Monari, chimico modenese, si è dedicato al teatro, mettendo in scena allo Storchi di Modena La testa del tempo e L’infinito si è rotto in collaborazione con Gigi Taddei col quale ha anche scritto il giallo Al netto di Tara. Nel 2013 ha pubblicato L’orizzonte degli eventi, un romanzo fantascientifico irridente e anticonformista che prende di petto il rapporto uomo-natura.
- Genere: Narrativa
- Listino: € 14,50
- Editore: Albatros
- Collana: Nuove Voci Strade
- Pagine: 224
- Lingua: Italiano
- EAN: 9788856796780