"Questa poesia, non poesia, raffigura un viaggio procelloso nel mare della Solitudine senza spiagge, senza approdi. È il treno delle speranze mai sopite, mai disattese, lungo i binari del coraggio, della fiducia diretto alla stazione finale, la vecchiaia che non suggerisce gioie, ma vive solo di ricordi, del vissuto [...] È un viaggio di "andata " lungo le strade del mondo segnato da delusioni e amarezze, ma anche dal viaggio di "ritorno" gioioso, al caldo degli alari del camino domestico ove la sposa è Vestale paziente custode. L'approdo sicuro, al rientro dal periglioso viaggio odissiaco, è l'uscio della tua Reggia ove ti attendono sorrisi e carezze." (dall'introduzione)
Alfonso Stanzione è nato a Campobasso nel 1922 , di adozione napoletana. Laureato in Scienze Politiche e Sociali presso l’Università di Napoli. È sposato con tre figli. Funzionario Dirigente in pensione della Azienda delle Ferrovie dello Stato, presso la quale è stato Segretario Nazionale delle Relazioni Umane F.S. Volontario Universitario della guerra 1940/45 La presente è la riedizione aggiornata della prima silloge La mia Solitudine, edita nel 2007, contenente poesie già finaliste alle edizioni IX e X del concorso Linea Verde (anno 2005 e 2006).
- Titolo del Libro: Il viaggio dell'anima
- Autore : Alfonso Stanzione
- Editore: Gruppo Albatros Il Filo
- Collana: Nuove voci. Le cose
- ISBN-10: 8856775212
- ISBN-13: 9788856775211