Filippo Destefani è un giovane attore cresciuto a Cuneo e trasferitosi a Milano per lavoro. Ma c’è qualcosa che ha dovuto lasciarsi alle spalle, qualcuno. Sofia Venturi. Una ragazza che, dopo quattro anni, non è ancora riuscito a dimenticare. Preso dal desiderio di rimediare agli errori del passato torna nella sua città natale, con l’intento di rispettare la promessa che si erano fatti tempo prima, ma le cose non vanno come previsto. E da quel momento la situazione precipita. Sofia scompare misteriosamente, e Filippo ne viene a conoscenza dopo essersi reso conto di aver dormito per più di trenta ore consecutive, rimane invischiato nel caso, e il proposito di far luce sulla questione si trasforma in un tragico gioco di ombre. La scrittura scorre precisa e partecipe. Il racconto è avvincente, lo spirito prometeico del protagonista e l’ostinazione dello strambo, rude e umano tutore della legge, l’ispettore Acerbi a cui bastano solo “una pistola nella fondina e il distintivo sulla cintura”, calamitano il lettore fino alla fine. Un noir dai contorni inaspettati, un viaggio nei sentimenti più profondi. Ricordi, rivelazioni e colpi di scena sullo sfondo di una grande storia d’amore che si tinge di rosso.
Gabriele Viada è nato nel 1997 a Cuneo, città dalla quale ha tratto ispirazione per la sua opera. Lì si è diplomato presso il Liceo Scientifico Giuseppe Peano, per poi raggiungere il capoluogo piemontese e proseguire gli studi. Proprio a Torino, studente universitario presso la facoltà di Chimica e Tecnologie Chimiche, con la mente divisa tra scienza e immaginazione, ha trovato il giusto equilibrio per dar vita al suo primo romanzo L’ombra dei ricordi.
- Genere: Narrativa
- Listino: € 22,50
- Editore: Albatros
- Collana: Nuove Voci Tracce
- Pagine: 592
- Lingua: Italiano
- EAN: 9788856794182