La stessa piazza di sempre, le “bimbe” coi jeans e i camperos, le feste, il fumo, i Rolling Stones e Il Profeta. Musica e letture al centro di ogni discussione, le parole di poeti e cantautori a raccontare abissi insondati ed entusiasmanti vette di stati d’animo mutevoli e sentimenti vulnerabili. Il “piccolo” e i suoi amici hanno quindici anni appena quando inizia la loro storia; sembrano venire al mondo allora, con l’adolescenza, ma il tempo corre e le stagioni bruciano come sigarette al vento, e volano vent’anni di vita. Li guardiamo e rivediamo noi stessi, e ci vediamo e li vediamo nelle giovani comitive che stazionano su un muretto o sulle scale davanti a un vecchio portone. Ci ricordano chi eravamo, chi volevamo essere, chi non siamo stati e non saremo mai. Ribelli sì, ma non troppo. “Quasi hippie”. La solidarietà del gruppo, forse l’unico credo cui votare la propria anima, quel senso di appartenenza che ti impedisce di scappare anche quando il male s’insinua nel sacro cenacolo dei tuoi affetti più cari; gli anni ’80, l’eroina, il primo buco e poi l’abisso. Sarà l’amore a dirottare il volo di un uomo in caduta libera; è la metafora di una generazione con i suoi ideali, le sue passioni e le sue paure, ma soprattutto con le sue certezze, solo apparentemente fragili. Perché le promesse sussurrate sulle note di una canzone in una notte d’estate possono essere la sola ancora di salvezza nella tempesta della vita.
Nicola Launaro è nato a Livorno il 17 gennaio 1959. Laureato in Medicina e specializzato in anestesia e rianimazione presso l’università di Pisa, dalla fine degli anni ‘80 vive e lavora in Piemonte dove ha creato negli anni un reparto che si occupa della gestione dei pazienti con gravi problemi respiratori. Questo è il suo romanzo d’esordio.
- Genere: Narrativa
- Listino: € 18,00
- Editore: Albatros
- Collana: Nuove Voci Strade
- Pagine: 464
- Lingua: Italiano
- EAN: 9788856785135