Si dice spesso che l’amore di una madre riesca a vincere ogni avversità. Rosa ne è un esempio lampante: assieme alla glia Rosaria ha dovuto a rontare prove durissime, fin dal suo primo vagito. Per mesi in bilico tra la vita e la morte, poi una diagnosi terribile tetraparesi spastica bilaterale che lasciava poco spazio alla speranza. Quindi le terapie riabilitative, impartite spesso dalla stessa Rosa, che pian piano iniziano a dare i primi frutti, tra cui il più prezioso: il sorriso di sua glia. Grazie a questi gesti all’apparenza piccoli, ma che le infondono una forza inimmaginabile, Rosa intraprende un cammino fatto di piccole e grandi conquiste, ottenute con un unico obiettivo: fare per Rosaria sempre il meglio possibile. Con questo spirito e grazie all’inventiva e al senso pratico di cui è dotata, Rosa progetta e riesce a farsi costruire un supporto che possa sostenere la bambina comodamente, permettendole di respirare meglio. Lo chiamerà “Unico”, come unico è il sentimento che lega madre e figlia. Visto il miglioramento di cui ha potuto godere Rosaria, la donna desidera che la sua invenzione possa essere d’aiuto ad altre persone nella stessa condizione: da qui la decisione di chiedere il brevetto e grazie anche al prezioso aiuto della giornalista Rosy Abruzzo, autrice della prefazione e degli ultimi due capitoli del libro di diffondere la sua invenzione, nella speranza che possa essere realizzata su vasta scala.
Rosa Troia è nata a Salaparuta (TP) il 25 giugno 1964. A seguito del terremoto del 1968 trascorre la sua giovinezza nella baraccopoli e, dopo il diploma magistrale, a soli diciannove anni, si sposa. La disabilità della figlia minore la scoraggia a lavorare, ma nel 2004 decide che nella sua vita qualcosa deve cambiare. Il viaggio a Milano è determinante. Attualmente è un’insegnante di Scuola Primaria e lavora nel suo comune. Impegnata nel sociale, si adopera in prima persona per l’eliminazione delle barriere architettoniche e collabora con l’AIAS di Castelvetrano. Ha ricevuto il premio letterario “Stelle del Gattopardo”, come inventrice di un innovativo sistema di postura il 30 luglio 2011.
Rosy Abruzzo è nata ad Erice (TP) il 16 settembre 1980. Avvocato e giornalista pubblicista, scrive per il quotidiano di informazione giuridica MasterLex.it e collabora con altri giornali, conduce programmi televisivi e manifestazioni culturali. Direttore artistico del Parco Letterario del Gattopardo di S. Margherita di Belice, dal 2007 al 2012, ha lavorato alla promozione della cultura siciliana in Italia e all’estero. Mamma di una bimba, vive a Sciacca.
- Genere: Narrativa
- Listino: € 12,00
- Editore: Albatros
- Collana: Nuove Voci Strade
- Pagine:
- Lingua: Italiano
- EAN: 9788856789102